Sfidare la narrativa è un gioco mortale nell’odierna tecnocrazia controllata dalle Big Tech. L'autore e oratore britannico David Icke lo ha scoperto nel modo più duro quando è stato sistematicamente deplatformato in seguito a un'intervista sul canale YouTube London Real di Brian Rose.
Recluta la rete sta segnalando che Icke è stato bandito da Facebook, YouTubee ora recentemente PayPal.
La notizia del suo divieto è stata coperta da un paio di tweet taglienti il 25 maggio 2020, prendendo di mira Paypal e Israele.
Terrorizzato da David Icke, ora bandito da PayPal. Tutto quel "potere" dell'élite e tuttavia sono istericamente contorti in tutto il mondo per il "piccolo me". Allora dov'è davvero il "potere"? È con noi, non con loro https://t.co/1vhtCaVY99 pic.twitter.com/CVe9lsmLAo
— David Icke (@davidicke) 25 Maggio 2020
Razzismo su PayPal: ai palestinesi è vietato utilizzare i suoi servizi a Gaza e in Cisgiordania, ma gli ebrei nella Cisgiordania occupata illegalmente stanno bene https://t.co/KfM0U4nwor pic.twitter.com/3b79c1m4Ys
— David Icke (@davidicke) 25 Maggio 2020
Questa non è aria fritta soffiata attraverso il condotto pieno di spazzatura del mucchio di spazzatura dei social media di Twitter.
Se si visita Il sito web di David Icke e provi a fare clic sul pulsante "Dona", verrai accolto con il seguente messaggio.
Anche molti altri attivisti, esperti e creatori schietti sono stati banditi da PayPal o anche dai loro istituti bancari, tra cui Il leader dei Proud Boys, Enrique Tarrio, Soph, Orgoglio dritto, The Hacker News, e persino Signor Ovvio, Solo per citarne alcuni.
Nel caso di David Icke, è perché ha espresso opinioni contrarie alla narrativa mainstream riguardo al coronavirus.
Sul suo sito c'è un articolo in cui l'isteria viene chiamata “illusione” e che è una “falsa epidemia”. Jon Rappoport espone il suo ragionamento in modo abbastanza chiaro in un articolo pubblicato il 28 maggio 2020 intitolato “Il modello pandemico – come si costruisce l’illusione”.
È sorprendente che l'account Twitter di Icke non sia stato ancora chiuso, ma dato il modo in cui Big Tech si è mossa censurando e bandendo chiunque si esprimesse contro di loro, non sorprenderti se la sua presenza sui social media verrà ridotta ulteriormente nei prossimi anni. settimane.
(Grazie per il suggerimento Doc)