Abbiamo già menzionato Linus Tech Tips aveva demonetizzato i suoi video per aver menzionato il coronavirus, ma quella era solo la punta dell’iceberg. Si scopre che ogni creatore di contenuti di YouTube che osa menzionare il coronavirus a qualsiasi titolo, sia semplicemente dicendo "corona" o "corona-chan" o "coronavirus", porterà alla demonetizzazione istantanea del video.
Il creatore di contenuti David Pakman ha informato il suo pubblico della demonetizzazione il 2 marzo 2020.
Tutti i contenuti YouTube legati al coronavirus vengono demonetizzati algoritmicamente in quanto “non sicuri per gli inserzionisti”. Bello, vero?
— David Pakman (@dpakman) 2 Marzo 2020
Questo stava accadendo sia agli account YouTube grandi che a quelli piccoli.
Così ho guardato un video su YouTube in cui si diceva “la cosa di cui non possiamo parlare” a causa del virus corona, poi il video è stato demonetizzato.
— Michael Muldoon (@MSquaredFL) 3 Marzo 2020
Mi piace il modo in cui gli YouTuber di computer utilizzano il termine "malware umano" per descrivere il virus corona, in un modo che non li demonetizza. LOL
— TechhX (@TechhX) 4 Marzo 2020
E no, non vengono risparmiate nemmeno le principali testate giornalistiche. Secondo il gestore dei social media di Fox 10 a Phoenix, in Arizona, anche i loro video vengono demonetizzati.
.@Youtube ha demonetizzato ogni nostro singolo video che fa riferimento al coronavirus nel titolo e nei nostri tag. Abbiamo provato ad aggirare il problema utilizzando COVID-19 o CV ma non funziona nulla. Assolutamente assurdo. https://t.co/5kDUrrQgXn
—Alexa (@alexarvagnozzi) 4 Marzo 2020
Angry Joe Vargas ha fornito un contesto per la demonetizzazione, mostrando un rapporto di un membro dello staff di YouTube che ha demonetizzato uno dei suoi video dopo averlo esaminato manualmente. Si scopre che YouTube etichetta la menzione del coronavirus come “discussioni su atti di terrorismo moderni” e “questioni sociali controverse”.
LOL! Non si può più parlare del Coronavirus su Youtube. È considerato un “Atto di terrore, un evento che comporta la catastrofica perdita di vite umane o una questione sociale controversa”.
Grazie ai nostri sostenitori della fanteria mobile, così non dovremo preoccuparci così tanto di queste schifezze! pic.twitter.com/sTeMu0qa8Y
— Joe Vargas (@AngryJoeShow) 3 Marzo 2020
Se non riesci a visualizzare l'immagine nel tweet, puoi visualizzarne una versione più grande di seguito.
Nel messaggio sul motivo per cui il video è stato demonetizzato, si afferma...
“Discussioni su atti di terrorismo moderni, eventi che hanno comportato la perdita catastrofica di vite umane o questioni sociali controverse”.
Quindi, in sostanza, informare le persone su eventi pubblici annullati, le anteprime dei film sono state rinviate, convenzioni in fase di annullamentoe varie città che vengono bloccate dopo essere state messe in quarantena sono considerate una “questione delicata” che non può essere monetizzata.
Ciò significa sostanzialmente che se ti guadagni da vivere fornendo alle persone notizie e informazioni su tali eventi, quei video non verranno monetizzati e probabilmente non verranno nemmeno inseriti nel feed consigliato.
Quel che è peggio è che il coronavirus non sta rallentando.
Se controlli le statistiche nel feed video in diretta da Statistiche Roylab, il bilancio degli infetti e dei morti continua ad aumentare.
Il tentativo di YouTube di mettere a tacere i creatori di contenuti demonetizzando i loro contenuti è fondamentalmente più pericoloso del virus stesso, dal momento che molte persone smetteranno di discuterne e quindi le persone potrebbero avere l'impressione che non sia così grave come è in realtà.
Tuttavia, questo è ciò che accade quando un’azienda ha il controllo totale sulla piattaforma di contenuti video più vista al mondo e può dettare ciò che si può e non si può sapere sugli eventi mondiali e sulle epidemie mortali.
(Grazie per il suggerimento Harrison Bergeron e Clownfish TV)