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Industry News
2018/10

Electronic Arts descrive in dettaglio il suo nuovo servizio cloud “Project Atlas”

Electronic Arts o EA ha la testa alta visto che vuole entrare nel cloud. Sì, in un recente rapporto, EA ha annunciato che sta lavorando su una nuova piattaforma di sviluppo di giochi cloud denominata "Project Atlas".

Secondo un pezzo che Medio ce l'ha fatta gamesindustry.biz coperto, apprendiamo che il CTO di EA, Ken Moss, afferma che l'editore ha un team di 1,000 capi dedicati al servizio.

Se ti stai chiedendo come funziona, contrariamente alle configurazioni attuali (come console e PC) in cui un gioco viene eseguito su un componente hardware generazionale, Project Atlas tenterà di dare agli sviluppatori la possibilità di creare titoli su un server cloud, che in questo caso il caso sarebbe “Progetto Atlas”.

Il CTO, Moss, ha definito Project Atlas una piattaforma “unificata” che “combinerà perfettamente” Frostbite (il motore dietro Campo di battaglia, FIFA, ed Mass Effect: Andromeda) con strumenti di intelligenza artificiale e apprendimento automatico per aiutare a lungo termine. L’obiettivo alla base di questo è creare “mondi vivi e respiranti che si evolvono costantemente” sulla base di “input di altri giocatori, intelligenza artificiale e persino del mondo reale”.

In parole povere, gli algoritmi di intelligenza artificiale genereranno uno spazio sicuro che può cambiare in uno schiocco di dita per chi si offende facilmente, generando allo stesso tempo soldi facili per EA in un ambiente che probabilmente abbandonerà le mod per MTX a pagamento su un server difettoso.

In aggiunta a quanto sopra, le persone che partecipano al Project Atlas dovranno scaricare/installare un "thin client" che probabilmente presenterà dei problemi dato che proviene da EA. Da qui dovrai sperare che la loro "latenza più bassa possibile" non cede mentre giochi:

“Quando parliamo di cloud gaming, ci riferiamo a un gioco che risiede su un server EA anziché sul PC o sul dispositivo mobile del giocatore. Il giocatore entra nel gioco installando un thin client che può accedere ai server EA su cui sono in esecuzione i giochi. Abbiamo sviluppato un software che utilizza il cloud per elaborare e riprodurre in streaming in remoto giochi HD multigiocatore di successo con la latenza più bassa possibile e anche per sbloccare ancora più possibilità di gioco social e multipiattaforma dinamico."

In altre parole, EA sta ritirando una carta dal Quei bravi ragazzi ribattendo a tutti i futuri clienti "Vaffanculo, pagami!"

Ad ogni modo, EA non ha ancora rivelato una data di lancio, ma ha una pagina di apertura del lavoro per la prossima tecnologia.

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