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Giochi
2022/09

P2E è la porta del Metaverso

L'industria dei giochi ha assistito a una sorta di sconvolgimento ultimamente. Le stime degli esperti prevedono che entro il 321 potrebbe valere 2026 miliardi di dollari. Tencent, la più grande azienda di videogiochi al mondo, si è avvicinata a una valutazione di quasi un trilione di dollari nel 2021. Questo dimostra quanto sia redditizio l'industria dei giochi. 

Secondo joystickgames.com, una nuova rivoluzione, nota come gioco P2E, è emersa nel settore dei giochi, facendo colpo con il suo modello unico e le nuove esperienze. Il gioco P2E si basa sulla tecnologia blockchain. Ciò consente la verifica e l'autenticazione istantanea delle informazioni insieme all'archiviazione sicura. La tecnologia blockchain è anche ciò che consente ai giochi P2E di creare mondi assortiti che si adattano bene al gameplay principale. 

In una blockchain, le informazioni sono memorizzate in simboli crittografici immutabili noti come hash e molti hash insieme formano un blocco. Questi blocchi di informazioni insieme formano una catena, da cui deriva la parola blockchain. 

Questo aiuta nei giochi P2E perché i giochi P2E, noti anche come giochi Play To Earn, premiano i giocatori per aver giocato. Ciò è possibile perché nei giochi P2E la valuta o il token di gioco è una criptovaluta, che può essere convertita in denaro fiat. 

Poiché la piattaforma è blockchain, gli oggetti di gioco e gli avatar possono essere scambiati su un mercato connesso sulla stessa piattaforma blockchain di NFT o token non fungibili. La blockchain aiuta a verificare l'autenticità e la veridicità del prodotto tenendo traccia della sua proprietà e di tutte le transazioni correlate sin dalla sua origine. 

Quello che fanno i giochi P2E è creare un mondo virtuale che rispecchia il mondo reale. Proprio come nel mondo reale, nei giochi P2E, scambi il tuo tempo con denaro, guadagni abilità, fai salire di livello il tuo avatar, formando comunità, impegnandoti in transazioni. Poiché viene creato un intero mondo quasi reale, proprio come la realtà, ma digitale, si presume che i giochi P2E siano la porta dell'universo digitale, o metaverso. 

I giochi P2E trasformano anche l'equilibrio di potere nel favore dei giocatori. In precedenza, il modo in cui era stata creata l'industria dei giochi assicurava che il potere fosse tutto nelle mani degli sviluppatori e degli editori. Gli sviluppatori e gli editori di giochi producevano giochi e i giocatori avrebbero pagato per il privilegio di giocarci. Tuttavia, ciò significava anche che tutti i progressi compiuti e il tempo e il denaro investiti dal giocatore erano completamente a capriccio degli sviluppatori e degli editori di giochi. Se non viene rilasciato un aggiornamento o se viene rilasciata una nuova versione, la versione precedente perderebbe il supporto degli sviluppatori e l'avanzamento andrebbe perso. 

Tuttavia, nel modello P2E, i giocatori hanno la stessa voce in capitolo e lo squilibrio di potere tra i giocatori e gli sviluppatori viene rettificato. Porta anche a una confraternita di gioco molto più coinvolta che è direttamente coinvolta nella crescita e nel sostentamento del gioco stesso. 

I giochi P2E aiutano a formare la porta del metaverso perché sono il primo esempio di personaggi virtuali e avatar che si collegano insieme in tutto il mondo per formare mondi virtuali. In un gioco P2E, viene costruita un'economia fiorente, autosufficiente e autopropagante. Questo perché sul mercato non solo puoi mettere all'asta i tuoi avatar, ma anche design relativi ai giochi, al tuo gameplay video, alle tue abilità, suggerimenti, ecc. Ciò significa che i giochi P2E formano un'economia di creatori, aggiungendo valore al gioco, riconfezionando il prodotto e la vendita a un premio. Questo, proprio come l'idea alla base della svolta nel mondo reale, è un altro motivo per cui i giochi P2E sono considerati la porta del metaverso. 

Un ulteriore motivo per cui i giochi P2E sono la porta di accesso al metaverso sono le entrate provenienti da marchi non endemici. A causa della novità dei giochi P2E e della base di giocatori investita, marchi non endemici come Gucci e Louis Vuitton hanno rilasciato pubblicità e materiale promozionale nei giochi P2E per diffondere la consapevolezza sui loro prodotti. Queste aziende collaborano con aziende preesistenti o creano team interni al fine di utilizzare il modello dei giochi P2E per pubblicizzarsi e convertire una base di clienti precedentemente non sfruttata associandosi ai loro interessi.  

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