Qualche tempo fa è emerso un trailer del platform d'avventura 2.5D di Giant Ant, con un personaggio che viaggia attraverso una serie di biomi diversi. Il trailer non è molto lungo ma mostra quello che avrebbe potuto essere un gioco abbastanza interessante.
È stato originariamente rivelato tramite un tweet del direttore artistico del progetto cancellato, Eric Pautz, che stava lavorando con Giant Ant Software sul gioco senza nome.
L'anno scorso mi sono divertito moltissimo a dirigere il trailer di un gioco @GiantAnt. Alla fine il gioco è stato cancellato, ma sono davvero felice che ora possiamo pubblicare il trailer. Controllalo qui: https://t.co/hOnDcKukYz pic.twitter.com/ll2PulyOeu
— Eric Pautz (@epautz) Luglio 17, 2018
Il tweet si collega a un breve trailer del gioco senza nome, intitolato "Il gioco che non è mai esistito".
Il trailer dura solo 56 secondi, poco meno di un minuto, ma mostra in anteprima quello che sarebbe stato quello che sembra un platform a scorrimento laterale.
Il gioco che non è mai esistito // Trailer da Formica gigante on Vimeo.
Visivamente, aveva sicuramente un'identità straordinaria, con quello che sembrava un mix di alcuni design cel-shading e un mix di ombreggiature gouraud utilizzate su fondali minimalisti.
Gli ambienti spaziano dalle foreste alle caverne oscure illuminate da cristalli luminosi, ai fiumi pieni di lava con piccole pietre da attraversare saltando.
È progettato in uno stile simile a Viaggio, ma è difficile dire quale sarebbe stato il nucleo del gameplay oltre ad avere una grafica brillante.
Non si sa davvero perché il gioco sia stato cancellato nello specifico, soprattutto quando non sembra troppo diverso nel tono rispetto a molti altri giochi all'orizzonte o attualmente in uscita. Quindi tendo a dubitare che sia stato a causa dello stile artistico che il gioco è stato cancellato. In uno scatto sembrava che il personaggio principale fosse accompagnato da una lince.
Diversi utenti hanno chiesto che tipo di gioco dovesse essere, ma Pautz non fornisce molti dettagli al riguardo. Se fosse stato un platform dal ritmo frenetico con scenografie interessanti avrebbe potuto trovare un posto sul mercato, ma se si fosse rivelato più vicino a un simulatore ambulante forse sarebbe stato proprio questo il motivo della sua scomparsa? Forse non lo sapremo mai.